Con l’inizio di Marzo scopriamo quali sono le notizie più importanti dello scorso mese. Tra IA generativa di immagini e video, influencer e AGCOM, il Digital Service Act e gli Instagram Reels, ecco le principali notizie dal mondo digital del mese di Febbraio.
L’AI genera video: Sora, Lumiere ed Emu
La Generative AI è sicuramente il trend dell’ultimo periodo e il suo sviluppo sta procedendo in modo decisamente rapido. Abbiamo assistito ad algoritmi che scrivevano testi sempre più complessi e poi a generatori di immagini AI sempre più realistiche. L’ultima novità delle scorse settimane è stata la generazione di video. Ma come creare video con l’intelligenza artificiale?
Le grandi multinazionali sembrano voler concorrere proprio in questo ambito, probabilmente per via della complessità di sviluppo e le conseguenti opportunità che i loro strumenti produrranno. I principali player al momento risulterebbero essere tre:
- Meta, che si è inserita nel mondo del text-to-video con Emu, un modello di IA generativa che crea un’immagine condizionata da un testo e poi lo anima per 4 secondi in base al contesto ottenuto.
- Google con Lumiere, un’intelligenza artificiale che utilizza un “diffusion model Space-Time-U-Net” che permette di comprendere dove si trovano gli elementi nello spazio per poterli successivamente muovere con l’avanzare del video.
- Open AI, che ha sorpreso tutti con la rivelazione di Sora, un modello che genera video foto-realistici della durata di 60 secondi. La specialità di Sora risiede nella capacità di comprensione del mondo fisico nel quale inserisce gli oggetti di scena.
Sebbene ancora in fase di sviluppo come prototipo chiuso al pubblico, Sora rappresenta un passo avanti significativo nella tecnologia AI per la creazione di video da descrizioni testuali. A differenza dei precedenti strumenti, Sora supera i limiti di distorsione e incoerenza, offrendo una qualità video senza precedenti. La sua capacità di identificare e distribuire gli elementi nello spazio-tempo con coerenza e permanenza apre nuove possibilità nei settori digitale e dell'intrattenimento, promettendo una drastica riduzione di tempi e costi di produzione.
Tuttavia, Sora presenta ancora alcune criticità da risolvere, come la simulazione di fisica complessa e la comprensione di relazioni di causa ed effetto. Inoltre, la sicurezza è un aspetto chiave su cui OperAI sta lavorando con un red team dedicato per prevenire usi impropri dello strumento.
AGCOM, approvate le Linee-guida per gli influencer
L’Autorità Garante nelle Comunicazioni porta avanti la sua battaglia per la regolamentazione degli influencer. In particolare vuole adattare questa categoria di lavoratori al già in vigore Testo Unico sui servizi di media audiovisivi, specialmente dopo il caso di Chiara Ferragni (ne avevamo già parlato in questo articolo).
A tal proposito ci sono impattanti novità: le Linee-guida sono state approvate e il significato di influencer standardizzato e normato. A rispondere direttamente ai provvedimenti del Testo Unico però, saranno esclusivamente coloro che:
- superano un milione di follower (risultanti dalla somma delle varie piattaforme)
- pubblicano più di 24 contenuti annui
- superano, negli ultimi 6 mesi, una media di engagement rate pari al 2% (su almeno una piattaforma)
Le nuove Linee-guida per gli influencer impongono a questa categoria una maggiore responsabilità sui propri contenuti e sui loro effetti sui seguaci. I contenuti diffusi non dovranno istigare o provocare reati, disinformazione, odio, violenza o discriminazione, soprattutto verso i minori. Per quanto riguarda le comunicazioni commerciali, è vietata la pubblicità occulta e si richiede l'inserimento di una scritta ben visibile che ne evidenzi la natura. Infine, per contrastare le frodi, le piattaforme saranno dotate di un sistema di segnalazione diretta all'Autorità.
Le agenzie di comunicazione, in seguito all'attuazione delle Linee-guida, si troveranno ad assumere un ruolo di primaria importanza e riconosciuta autorevolezza, come evidenziato dall'Autorità stessa. L’Autorità ha infatti espressamente sottolineato che “l’influencer marketing è un fenomeno che si sta affermando considerevolmente" e che le agenzie (come O-One) rivestiranno un ruolo fondamentale poichè “È spesso responsabilità di queste agenzie redigere i contratti ed assicurare la trasparenza della comunicazione fra cliente e influencer ingaggiato”.
In conclusione, le Linee-guida sono ufficialmente state approvate dall'AGCOM e al momento è stato istituito un Tavolo Tecnico per elaborare un codice di disciplina che individui i criteri applicativi.
Fonti:
Instagram testa i caroselli nei Reels
I Reels di Instagram, che in passato si ispiravano al formato video di TikTok, sembrano ora prendere spunto dal nuovo carosello della piattaforma cinese. Attualmente Meta sta testando, sul suo social network, un nuovo tipo di formato che consente di inserire più video o immagini in un singolo Reels.
Questo formato ha avuto successo su TikTok e potrebbe essere promettente anche per Instagram, che ha visto crescere rapidamente i Reels. Testare questa nuova modalità potrebbe portare benefici all'azienda californiana. Dalle prime immagini, l'interfaccia utente sembra già ben curata, indicando che potremmo presto vederla in azione. Non resta che attendere con impazienza le prossime novità.
In vigore il Digital Service Act, cos’è?
Dal 17 Febbraio 2024 è entrato in esecutivo il Regolamento sui servizi digitali (DSA), una normativa europea volta a garantire un ambiente online sicuro, prevedibile e affidabile (ne avevamo già parlato in questo articolo). L’obiettivo dell’Unione Europea sarebbe quello di tutelare i diritti fondamentali degli utenti online e agevolare l’innovazione, contrastando la diffusione di contenuti illegali e di disinformazione.
La normativa era entrata in vigore già da Novembre 2022, ed è poi diventata applicabile alle grandi aziende fin dal 25 Agosto 2023. Tuttavia è solo adesso che si applica a tutti i fornitori di servizi digitali intermediari.
Le norme riguardano principalmente gli intermediari e le piattaforme online come: e commerce, social network, piattaforme di condivisioni di contenuti, app store e piattaforme di viaggio e alloggio online. Le microimprese e piccole imprese avranno obblighi proporzionati alla loro capacità e alle loro dimensioni, rimanendo nel contempo responsabili. Per questo motivo ad adeguarsi sono chiamate anche una numerevole quantità di aziende italiane che offrono servizi online.
Queste nuove norme sottolineano nuovamente l’importanza delle agenzie specializzate come O-One nel settore digital. I professionisti di questo settore che conoscono le nuove normative potranno operare nella piena libertà traendone il massimo dei guadagni. Se la tua azienda opera nel settore digital, non attendere ancora, la normativa è già in vigore.
Assicurarti di operare nel rispetto delle nuove direttive.