La piattaforma va oltre il semplice recruiting: attraverso un mix di intelligenza artificiale, networking e formazione, aiuta professionisti a trovare opportunità in ambienti di lavoro equi e le aziende a migliorare la propria cultura aziendale. L’AI permette di analizzare dati sui talenti e sulle aziende, facilitando il match tra esigenze e competenze in modo più mirato ed efficace.
In questa intervista, Greta Beccarello racconta come la tecnologia e la community siano alla base di GRLS e quali siano le prossime sfide per rendere il mercato del lavoro più accessibile e inclusivo.
In quale contesto nasce GRLS e cosa vi ha ispirato?
GRLS nasce dal desiderio di connettersi con persone che condividono valori simili, creando uno spazio di scambio di idee, consigli, supporto e opportunità.
Noi siamo nate proprio così: condividendo consigli e contenuti sui social e questo ci ha permesso di crescere velocemente e di raccogliere attorno a noi persone con valori in comune. I social ci hanno dato la possibilità di validare l’interesse delle persone, che poi abbiamo nutrito e mantenuto organizzando appuntamenti dal vivo e online per far conoscere le persone e metterle in contatto con realtà virtuose.
Parallelamente, le aziende hanno iniziato ad interessarsi a noi e alla nostra rete, chiedendoci di dare visibilità a programmi e percorsi di crescita ma anche di accedere alla community in modo diretto. Inizialmente, ci siamo concentrate sulla crescita della community per due anni, io insieme alle mie Co-Founder Benedetta Tornesi e Miriam Sanguineti. Successivamente, si è unito anche Guglielmo Tornesi, che ha applicato un approccio più tecnologico al progetto. Questa sinergia ha dato vita a GRLS e all'ecosistema che stiamo costruendo.
Come è cresciuta e cambiata negli anni la vostra community?
La nostra community è nata grazie al passaparola organico tra donne e persone che partecipavano ai nostri eventi di networking e formazione. Nel tempo, si è evoluta focalizzandosi sempre più sulle opportunità professionali, soprattutto da quando le aziende hanno iniziato a contattarci per accedere ai nostri talenti diversificati.
Oggi contiamo 10.000 talenti in tutta Europa (Italia, Francia, UK e Spagna sono i paesi più rappresentati), con una varietà di profili, competenze ed esperienze. Le persone sono sempre state la forza della community: il loro mettersi in gioco, la loro volontà e ambizione hanno creato un forte senso di appartenenza e unione.
Come funziona la vostra app? In che modo utilizzate l’AI?
La nostra piattaforma ha un duplice obiettivo: da un lato, supportiamo donne e persone appartenenti a minoranze a entrare in contatto con aziende inclusive, offrendo loro opportunità di lavoro, networking e formazione, dall’altro, aiutiamo le aziende a migliorare il loro employer brand e a costruire un ambiente di lavoro più equo e inclusivo.
L’AI è parte integrante del nostro prodotto: ci aiuta a raccogliere e analizzare dati per comprendere meglio il mercato e offrire un servizio sempre più efficace e mirato.
In che modo GRLS aiuta le donne e le minoranze a trovare opportunità di lavoro e le aziende ad adottare strategie di Diversity, Equity e Inclusion?
Per i talenti, offriamo: un profilo gratuito per candidarsi direttamente alle offerte di lavoro delle aziende presenti su GRLS.app, eventi mensili come workshop e career day per ampliare le competenze, creare connessioni e interagire con le aziende, risorse gratuite come corsi di formazione, sconti su servizi, e-book e opportunità con partner esterni.
Per le aziende, il nostro percorso si sviluppa in tre fasi: onboarding e analisi in cui valutiamo il percepito della loro cultura aziendale per aiutarle a comprendere come migliorarsi e diventare più attrattive per i talenti, in quella di recruiting invece, le aziende possono pubblicare offerte di lavoro e ricevere candidature dirette infine per la fase employer branding, supportiamo le aziende nell’implementazione di strategie di comunicazione e inclusione.
Quali sono i principali valori che i talenti della vostra community cercano nelle aziende?
Abbiamo notato che le nostre persone danno grande importanza alla cultura aziendale e alla trasparenza. I talenti non cercano solo un impiego, ma un ambiente di lavoro in cui sentirsi valorizzati, rispettati e allineati ai propri valori. Per questo, abbiamo voluto ri-disegnare il modo in cui i talenti possono scoprire informazioni sulle aziende a cui sono interessatǝ. Il profilo aziendale (in GRLS.app) è ricco di informazioni utili che richiamano la cultura aziendale, i benefit messi a disposizione, le certificazioni e tutti i dettagli importanti che le persone vogliono leggere.
All’interno del vostro sito web, attraverso un quiz, date la possibilità alle aziende di testare la propria inclusività. Ci sono degli insight che vorreste restituirci? Quali sono i criteri che utilizzate per valutare l’inclusività di un’azienda?
Il nostro quiz di inclusività è stato utilizzato come test per analizzare diversi aspetti chiave, tra cui: la presenza di politiche di Diversity, Equity e Inclusion, il livello di trasparenza nei processi di selezione e crescita interna, il benessere dei dipendenti e le iniziative per il work-life balance, la rappresentazione e la valorizzazione delle diversità all’interno dell’azienda.
I risultati del quiz ci hanno mostrato che molte aziende sono consapevoli dell’importanza dell’inclusione, ma faticano a tradurre queste intenzioni in azioni concrete. E nei casi più esemplari, non sanno come comunicarle. Il nostro obiettivo è aiutarle a colmare questo gap.
Quali sono le prossime sfide e obiettivi per GRLS?
Il nostro obiettivo principale è espandere ulteriormente la community, sia con talenti che con le aziende, e migliorare continuamente la nostra piattaforma.
Vogliamo rendere GRLS il punto di riferimento per chi cerca opportunità lavorative in ambienti inclusivi e per le aziende che vogliono investire realmente nella loro reputazione.
Continueremo a lavorare per creare impatto significativo tra talenti e aziende, offrendo strumenti sempre più avanzati e opportunità di crescita professionale concrete.