“DIGITALE: FEMMINILE, SINGOLARE”, diamo voce alle protagoniste del digital marketing

Raccontiamo le sfide del digital marketing attraverso la voce delle sue protagoniste: è in arrivo “Digitale: femminile, singolare” il ciclo di interviste promosse da O-One per parlare concretamente di donne e professioni digitali. A partire dalle nostre collaborazioni e dai progetti innovativi realizzati insieme ad aziende internazionali.

O-One presenta “Digitale: femminile, singolare”,  un ciclo di interviste dedicato alle professioniste del digital marketing. Un modo per mettere in luce concretamente cosa significa da una parte, per una donna, lavorare oggi in ambito digitale, dall’altra misurarsi e collaborare all’interno di uno scenario in costante evoluzione. A partire dalle testimonianze di chi ha scelto O-One per realizzare insieme progetti innovativi di digital e communication marketing.

O-ONE: LE NOSTRE TESTIMONIANZE AL FEMMINILE

Raccontiamo le sfide del digital marketing attraverso la voce delle sue protagoniste. 
Il nostro panel di appuntamenti da non perdere nelle prossime settimane:

  • 14 Giugno: Simona Sanna, Business Excellence & Marketing Director - Gedeon Richter Italia
  • 24 Giugno: Francesca Carlet, Event & Communications - FAE GROUP SPA
  • 1 Luglio: Miriam Cereda, Group Marketing, Digital - Communication Specialist - SDF
  • 8 Luglio: Roberta Resta, Marketing & Communication Specialist - Gedeon Richter Italia
  • 15 Luglio: Sara Lodi, Head of Interacta Business Development & Strategic Marketing - Injenia

DONNE-DIGITALE: UN CALEIDOSCOPIO DI NUOVE SFIDE

L'occupazione femminile nel mondo digitale è un tema su cui è stato scritto parecchio e, senza volerci addentrare in analisi e statistiche, che spesso evidenziano quanta strada ancora ci sia da fare, abbiamo deciso di contribuire dando voce a esperienze professionali che testimoniano come il binomio donne-digitale sia un caleidoscopio di competenze, ricchezze e sfide su cui vale la pena puntare.

AZIENDE E COMPETENZE DIGITALI

Quando parliamo di professioni digitali facciamo riferimento ai lavori nati con la Digital Transformation che includono figure che lavorano sul web, sul software, su reti e applicativi, analytics, intelligenza artificiale, comunicazione e gestione nell’economia digitalizzata.
La digital transformation ha indubbiamente imposto alle aziende nuovi modelli di business incentrati sul digital first e su figure professionali competenti in ambito STEM (settore in cui l’apporto femminile ha ancora molta strada da percorrere, già all'incentivazione tra i banchi di scuola).
Quasi il 71% delle imprese, infatti, ha investito nella trasformazione digitale nel 2021, in crescita rispetto al valore medio del quinquennio 2016-2020 (68%). Nel 2021 le imprese hanno domandato competenze digitali di base per la comunicazione visiva e multimediale a 2,8 milioni di profili professionali ricercati (pari al 60,5% del totale delle entrate), abilità relative all’utilizzo di linguaggi e metodi matematici e informatici a 2,3 milioni di posizioni (il 50,5%) e capacità di gestione di soluzioni innovative 4.0 a 1,7 milioni di entrate (il 36,4%)*.
Una richiesta che sottintende la necessità di un'adeguata formazione e un aggiornamento costante, non solo per i profili considerati “tech”, ma anche al resto dei dipendenti, per creare un ambiente di lavoro in cui costruire e coltivare un mindset digitale e flessibile. 

FORMAZIONE COME PAROLA CHIAVE

A conferma che la formazione svolge un ruolo fondamentale e che il parterre femminile si sta velocemente ampliando, arrivano i dati registrati da Talent Garden nei primi due mesi del 2022 nelle classi della scuola internazionale per la crescita professionale la quota di iscrizioni di donne è salita al 60%. In particolare, i percorsi formativi più caratterizzati dalla presenza femminile sono quelli legati al Digital Marketing, Design (UX e UI) e Digital Human Resource.
È donna il 65% dei partecipanti ai programmi di Digital Marketing di Talent Garden e un altro settore ad alta trasformazione è quello del design, riferito a user experience e user interface. È di oltre il 70%, la percentuale di donne iscritte ai master full time e part time in ambito design, come l’UX e l’UI master, che permettono di diventare esperti digitali specializzati nell’area dello sviluppo web che hanno come obiettivo quello di migliorare l’esperienza globale dell’utente su un sito (o un’app) attraverso funzionalità e interfacce grafiche.

Digitale: femminile singolare

Parità di genere e digitale. Storie a confronto tra sfide e opportunità

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