L'avvento degli Influencer virtuali e le nuove iniziative delle piattaforme digitali stanno ridefinendo il modo in cui le aziende si promuovono online. Dall'introduzione di TikTok Notes al possibile ingresso di LinkedIn nell'Influencer Marketing, sembra che il mondo del digital marketing stia subendo trasformazioni senza precedenti. Continua a leggere per sapere quali innovazioni stanno plasmando il futuro del web!
L’era degli Influencer virtuali è alle porte
La rapida e continua ascesa dell’AI sta plasmando il mondo del digital marketing in maniera sempre più tangente e anche gli Influencer non sembrano esenti da queste trasformazioni. Infatti, stiamo assistendo (e continueremo a farlo) al boom degli Influencer virtuali. Si tratta di avatar digitali dalle sembianze umane generati mediante l’utilizzo di animazioni e, appunto, l’intelligenza artificiale. Pur non essendo “reali”, sono gestiti da individui che ne creano la personalità e tessono storie e contenuti per loro, con cui gli utenti interagiscono e si riconoscono.
Sono molti i brand che stanno focalizzando la propria attenzione su tali personaggi emergenti e le ragioni sono molteplici, tra cui: sfruttare l’innovazione e la popolarità di questo nuovo trend per aumentare la propria risonanza online e un maggiore controllo sui contenuti collaborativi, che risulteranno il più possibile in linea con le esigenze delle aziende. Tuttavia, è opportuno sottolineare anche gli svantaggi che questa nuova forma di promozione presenta, come la mancanza di autenticità e di connessione emotiva con il pubblico.
TikTok Notes: la nuova app dedicata alle foto
La celebre piattaforma di video brevi, TikTok, sembra voler ampliare i suoi orizzonti con l'introduzione di una nuova applicazione dedicata alle immagini statiche. Attualmente, il download è disponibile per test limitati in pochi Paesi del mondo, ma gli utenti sono stati informati del lancio e incoraggiati a pubblicare foto che, parallelamente, saranno visibili anche su TikTok Notes.
Questa mossa potrebbe rappresentare un ritorno alle origini di Instagram o una nuova sfida per l'app orientale, che cerca costantemente di reinventarsi e rimanere al passo con le esigenze degli utenti. Inoltre, è presumibile pensare che il medesimo algoritmo di raccomandazione di contenuti faccia la sua comparsa su TikTok Notes, decretando un importante punto di forza per il feed fotografico.
Tutto ciò potrebbe rappresentare un'opportunità per i brand di diversificare le proprie strategie di marketing sui social media, sfruttando il potenziale delle immagini per coinvolgere il pubblico in modo creativo e innovativo. Resta solo da chiedersi se gli utenti saranno effettivamente interessati alla nuova estensione.
LinkedIn scommette sull’Influencer Marketing
L'Influencer Marketing è un business fiorente ma spesso associato a piattaforme consumer, ma LinkedIn sta valutando di unirsi alla partita. Il suo nuovo prodotto, Thought Leader ads, offre maggiore controllo sui contenuti e consente agli inserzionisti di amplificare i post degli utenti con un seguito significativo, aprendo nuove opportunità di visibilità e promozione per i professionisti e le aziende.
Questa novità potrebbe cambiare radicalmente l’approccio al marketing nel B2B. Da un lato, infatti, ciò comporterebbe una “umanizzazione” del marchio, generando impatti positivi sul posizionamento; dall’altro, LinkedIn si presenterebbe come una piattaforma sempre più dinamica e interattiva per la promozione dei propri prodotti e servizi. Alcuni dubbi, però, sono legati all’aspetto economico del servizio, in quanto il costo si prospetta maggiore rispetto ad ambienti digitali abilitati già da tempo ad attività di Influencer marketing.
Google integra gli short video nella SERP
Avevamo già discusso del calo di Google nelle ricerche, il suo core business, specialmente tra i giovani. Ma come tentare di arginare la migrazione della Gen Z verso social come TikTok e Instagram? Integrando nella SERP gli short video, con un tab apposito.
I video brevi, infatti, sono sempre più popolari e funzionali, tanto che si è a lungo dibattuto circa il loro utilizzo anche per veicolare informazioni come notizie e istruzione, grazie alla loro capacità di essere coinvolgenti e intuitivi. Google ha deciso di cogliere questa tendenza, testando un nuovo filtro di ricerca per dispositivi mobile, mostrando contenuti orientati verticalmente e semplificando la search senza l’esigenza di specifiche parole chiave.
Sebbene non ci siano notizie riguardo ad una simile funzionalità per desktop, potrebbe essere una novità che non tarderà ad arrivare, considerando l’aumento della popolarità del formato in questione sia sui social media che su piattaforme non mobili. Inoltre, la novità potrebbe avere un impatto significativo sul modo in cui le aziende ottimizzano i propri contenuti per il motore di ricerca, favorendo la produzione di video brevi e coinvolgenti per raggiungere un pubblico più vasto e diversificato.
Prospettive allettanti per il panorama pubblicitario
Nel 2024, si prevede un significativo aumento delle entrate pubblicitarie in diversi settori, trainato dalle potenzialità delle piattaforme digitali. Molteplici ricerche, infatti, sottolineano un incremento sia nella pubblicità sui social media che nello streaming di lunga durata, con una crescita del 14% e del 13% rispettivamente.
Questo trend evidenzia l'importanza sempre maggiore del digital advertising nell'economia globale, con un crescente numero di aziende che investono risorse nella promozione dei propri prodotti e servizi sui canali digitali.