DIGITALE: femminile, singolare: l'intervista a Chiara Bogo, Direttore Marketing & Strategy per Dassault Systèmes

Con una laurea in Ingegneria Meccanica, un Master in Business Administration e un
Diploma di specializzazione in Managing Digital Media rilasciato dal UK Chartered Institute of Marketing, Chiara ha intrapreso la sua carriera lavorativa in Germania per acquisire competenza internazionali, arrivando a ricoprire responsabilità a livello dirigenziale una volta tornata in Italia.

Se dovessi presentarti in 3 parole chiave, quali useresti?
Passione. Innovazione. Etica.

Con oltre 10 anni di esperienza nel digitale e nel marketing, oggi ricopri il ruolo di Marketing Director e Marketing Leader per la zona EUROMED presso Dassault Systèmes. Di cosa ti occupi nello specifico?
In Dassault Systèmes faccio parte della Leadership di EUROMED che comprende Italia, Turchia, Israele, Grecia, paesi dell’area Adriatica, Romania, Bulgaria ed Ucraina. Collaboro a stretto contatto con l’Amministratore Delegato di Dassault Systèmes Italia e Managing Director di EUROMED, con i direttori commerciali e delle altre funzioni aziendali, con la casa madre in Francia e con le mie controparti marketing che seguono le altre zone del mondo per la condivisione di best practice.
Come direttore marketing in ambito B2B mi occupo della definizione delle strategie di marketing, analisi di mercato ed intelligence, dello sviluppo dei piani marketing relativi ai piani di crescita del business, di ottimizzare il ritorno sugli investimenti del marketing e ho il privilegio di essere la leader di un team marketing internazionale di professionisti di alto profilo e grande esperienza. Un team che pianifica ed implementa con dedizione attività di marketing all’avanguardia, eventi, campagne digital marketing, programmi di marketing di canale, gestione dei social media, pubbliche relazioni, media e comunicazione sia sui canali tradizionali che online.
Sono anche portavoce ufficiale, per cui rilascio interviste, rappresento l’azienda a convegni e congressi e collaboro con aziende di tutte le dimensioni, dalle start-up innovative, alle PMI fino alle grandi aziende multinazionali. I nostri clienti operano principalmente nei settori dei trasporti e mobilità, aerospaziale e difesa, macchinari industriali, navale, high-tech, infrastrutture, energia, architettura, ingegneria e costruzioni, beni di largo consumo, business services, fino ai settori delle scienze della vita, farmaceutico e dispositivi medici.

Come sei arrivata a ricoprire la tua posizione? → il tuo percorso di studi / quali sono stati i tuoi passi/le tue esperienze
Come percorso di studi, mi sono laureata in Ingegneria Meccanica al Politecnico di Torino. Dopo qualche anno ho conseguito un Master In Business Administration presso la SDA Bocconi. Successivamente mi sono specializzata nel digital marketing con un “Diploma in Managing Digital Media” rilasciato dal UK Chartered Institute of Marketing.
Come percorso professionale dopo la laurea in ingegneria mi sono trasferita per lavoro in Germania, per acquisire un’esperienza professionale internazionale. Al rientro in Italia, ho ricoperto posizioni sia a livello Europeo che Globale, con responsabilità crescenti fino a raggiungere la dirigenza, operando in multinazionali nella consulenza strategica, nel settore
software e nell’industria.

Dopo molti anni di esperienza, il tuo lavoro riesce ancora a sorprenderti? E qual è il progetto più sfidante a cui hai collaborato o stai collaborando?
Nel mio ruolo ho il vantaggio di seguire ben dodici settori industriali diversi, per cui il mio lavoro è molto dinamico e ricco di stimoli. Ogni giorno sono coinvolta in tematiche di innovazione, come space economy, mobilità sostenibile, batterie elettriche e giga-factory, droni, fonti di energia rinnovabile e il ruolo dell’idrogeno nella transizione energetica, riduzione dell’impatto ambientale del packaging, sviluppo di infrastrutture sostenibili, giusto per menzionarne alcuni.
Il progetto che più mi appassiona in questo momento è legato alle applicazioni dei Virtual Twin - i gemelli virtuali - per accelerare la sostenibilità. Come ambiti di applicazione è possibile creare il gemello virtuale di un’automobile, di un aereo, di un impianto e di un macchinario. Questa tecnologia, nata in ambito industriale nel manifatturiero, oggi trova ambiti di applicazione anche nel settore delle costruzioni, per creare il gemello virtuale di città, edifici ed infrastrutture e nel settore farmaceutico, dei dispositivi medici fino al gemello virtuale del corpo umano.

Secondo te, qual è la più grande difficoltà che affrontano le donne che oggi vogliono intraprendere una professione nel digital marketing? E la più grande opportunità?
Non vedo particolari difficoltà oggettive legate ad una carriera nel digital marketing, l’importante è mantenere aggiornata la propria professionalità e non adagiarsi nella zona di comfort, perché il digital marketing è una disciplina in continua evoluzione.
Penso che oggi la più grande opportunità sia legata alla forte richiesta di professionisti di digital marketing capaci di creare ed implementare una strategia digital marketing a 360° orchestrando le diverse discipline del digital marketing come social media management, campagne paid digital, SEA, SEO, data analysis, content creation, conversion rate optimization, tracking and performance management.

Anche in base alla tua esperienza o in relazione al contesto lavorativo in cui ti trovi, secondo te il ruolo professionale ed economico della donna è cambiato negli ultimi anni?
Dal mio punto di vista, negli ultimi anni c’è stata e c’è una crescente attenzione al tema della diversità e dello sviluppo di carriera delle donne nelle aziende e più in generale nella società. Sicuramente è un aspetto positivo per rinforzare il ruolo professionale ed economico delle donne. In particolare nel mio contesto lavorativo, Dassault Systèmes ha sviluppato un programma globale, 3DS WIN (Dassault Systèmes Women's INitiative), a favore di una società inclusiva e sostenibile.
Il programma riunisce insieme circa 1,500 donne e uomini in azienda attivi nel promuovere e favorire la diversità di genere sia internamente che esternamente. Sono state messe a punto iniziative concrete, come la partecipazione ad eventi e attività di mentorship per incoraggiare ragazze e donne a intraprendere un percorso professionale scientifico e per supportare le donne nel loro sviluppo professionale.

Il mondo del marketing e della comunicazione è un settore in continua evoluzione:
tu come rimani aggiornata nel 2023?
Leggendo regolarmente articoli, libri e pubblicazioni. Partecipando a convegni e congressi. Frequentando corsi di aggiornamento. Sfruttando anche i training aziendali e i programmi di formazione a cui mi dà accesso Dassault Systèmes attraverso la nostra piattaforma aziendale 3DEXPERIENCE University.
Mi tengo aggiornata sugli ultimi sviluppi del marketing, sui trend di business, sulle tematiche d’innovazione dei settori industriali in cui operano i nostri clienti, con un focus particolare su sostenibilità, economia circolare ed
innovazione sostenibile, temi che mi stanno molto a cuore e che sono nel DNA di Dassault Systèmes.

Cosa consiglieresti ad una ragazza neolaureata che vorrebbe intraprendere la tua
carriera lavorativa?
Il mio consiglio anzitutto è di perseguire le sue passioni e i suoi interessi con entusiasmo, senza farsi frenare dal pregiudizio che il mondo professionale software/IT sia un ambiente “maschile”. Non è così: la mia esperienza è stata ed è molto positiva. Vedo ogni giorno colleghe che perseguono con successo i loro obiettivi di carriera.
È importante anche costruire la propria carriera su basi solide, impegnandosi nello studio per acquisire le competenze necessarie a portare valore, posizionando la funzione marketing come un business partner in azienda. Pertanto oltre a diventare esperta di marketing e comunicazione, consiglio di sviluppare anche competenze trasversali per essere in grado di capire le dinamiche di business e collaborare in modo efficace con i colleghi dei vari dipartimenti.
È indispensabile mantenersi aggiornati e perseguire la filosofia del “life-long learning”, ovvero continuare a studiare ed evolversi professionalmente durante tutto il percorso di carriera.
Infine l’ottima conoscenza dell’inglese è un prerequisito per perseguire una carriera internazionale. Un’esperienza all’estero aiuta molto ad aprirsi a culture diverse ed essere pronti a ricoprire ruoli con responsabilità su vaste aree geografiche.

Se invece dovessi consigliare ad un’azienda i trend digital da tenere d’occhio in
questo 2023, quali segnaleresti?
Dopo anni che si parla di sostenibilità, penso che le persone oggi abbiano preso coscienza della necessità di trasformare la nostra economia e diventare una società ad emissioni zero (“net-zero carbon world”). Per applicare i principi e i processi dell’economia circolare le aziende manifatturiere devono trasformarsi in modo profondo, reinventare il modo in cui progettano, ingegnerizzano, producono e gestiscono il ciclo vita dei loro prodotti. Le tecnologie digitali che abilitano l’innovazione sostenibile, come la tecnologia dei Virtual Twin, giocheranno un ruolo sempre più chiave nel 2023 ed oltre.

Ora una domanda d’attualità, che sa di futuro ma anche molto di presente.
Metaverso sì o Metaverso no? Cosa ne pensi in merito?
La mia visione del Metaverso è legata alle applicazioni della tecnologie virtuali, con basi scientifiche, per migliorare ed estendere il mondo reale. Vedo il Metaverso al servizio del mondo reale, rendendo possibile un’innovazione sostenibile.
Come in pratica? Nel mondo virtuale si possono simulare e valutare innumerevoli opzioni e soluzioni alternative, ed arrivare ad ottimizzare un prodotto, impianto, sistema, edificio o di un’infrastruttura civile prima di intervenire nel mondo reale. Non credo nel concetto di Metaverso come di un mondo parallelo in cui portare le persone reali per far vivere loro una vita parallela sconnessa dalla loro vita reale.

Dopo tutti questi anni di esperienza nel settore, hai un “desiderio nel cassetto”, progetti, collaborazioni, ruolo professionale o obiettivo personale che vorresti raggiungere?
Da un lato trasferire il più possibile le mie competenze e conoscenze alle giovani donne che si affacciano oggi al mondo del lavoro; partecipando a programmi di mentorship vorrei aiutarle ad intraprendere un percorso di crescita professionale con le loro passioni e una carriera che soddisfi le loro più alte ambizioni.
Come mio obiettivo professionale ampliare il mio raggio d’azione e impatto in azienda, oltre i confini del marketing, mettendo a frutto le competenze che ho maturato e la mia esperienza professionale nella strategia aziendale.

Digitale: femminile singolare

Parità di genere e digitale. Storie a confronto tra sfide e opportunità

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