Circa 27 milioni di visitatori al giorno, la cui età media si aggira intorno ai 21 anni. E, nel corso dello scorso anno, un numero di ore di visualizzazione dei contenuti su Twitch che è più che raddoppiato: livestream su videogiochi, sport, musica, moda e cucina, ma anche talk-show e dirette fatte apposta per chiacchierare.
Il motivo è chiaro: durante il periodo di lockdown, Twitch è diventato un vero e proprio luogo virtuale dove i più giovani si ritrovano per condividere hobby e interessi, e seguire i loro streamer preferiti. Ma cosa possono fare i brand per avvalersi di questa nuova opportunità?
Le potenzialità di Twitch
È il pubblico a fare la differenza, e vediamo perché:
- Più del 70% degli utenti di Twitch ha meno di 35 anni (la fascia 16-24 rappresenta il 41%)
- Gli utenti sono estremamente coinvolti, e vi trascorrono in media 90 minuti al giorno
- L’interazione con gli streamer è molto alta: grazie alle chat, le live possono diventare vere e proprie conversazioni che vengono seguite con interesse
- La distanza percepita fra streamer e utenti è breve, e il livello di fidelizzazione è molto elevato: più del 60%acquista prodotti che vengono consigliati dagli streamer
- Il senso di community è molto forte, imparagonabile ad altri social, dove gli utenti sono protagonisti della scena
Brand Engagement e marketing esperienziale
Su una piattaforma come Twitch, dove tutto si basa sull’interazione fra contenuto, streamer e community, le scelte di comunicazione dei brand devono riflettere questo modus operandi. È molto più del tradizionale product placement: i brand possono coinvolgere direttamente gli utenti stipulando vere e proprie collaborazioni e sponsorship. Si tratta di una grande opportunità per attirare l’attenzione di una nicchia di pubblico altrimenti difficile da raggiungere, ed estremamente reattiva nel momento in cui viene coinvolta.
Vediamo qualche esempio.
Un gioco da ragazzi
Si parla sempre più spesso di gamification nel mondo del marketing e della comunicazione digitale, ma in questo caso è particolarmente appropriato. Viste le solide radici che Twitch affonda nel mondo degli eSports e dei videogiochi, molti brand hanno già iniziato a sviluppare veri e propri giochi interattivi da far testare ai gamer, che trasmetteranno tutto in diretta ai loro followers. Una strategia che salterà subito all’occhio dei settori automotive e sportivi, ma che, con un pizzico di creatività, può essere sfruttata da qualunque brand.
Non solo gaming
Un’altra strategia particolarmente efficace, divenuta essenziale durante il lockdown, vede protagonisti gli eventi in streaming di lancio dei prodotti: numerosi brand hanno aperto i propri canali Twitch e organizzato eventi in diretta, coinvolgendo personalità di rilievo e conquistando migliaia di visualizzazioni. Anche in questo caso, le possibilità sono tantissime. Qualche esempio?
1) Sfide di cucina e show-cooking
2) Concerti virtuali e art performance
3) Presentazione o personalizzazione live di prodotti esclusivi
4) Tutorial di tutti i tipi, dal mondo beauty al fai-da-te fino al graphic design